Microgiardini
Il progetto “Microgiardini urbani” è stato ideato come percorso di riqualificazione di piccole aree urbane di proprietà del Comune di Sesto San Giovanni: in alcuni casi fazzoletti residui di terreno incolto, in altri casi giardini urbani senza caratteristiche di particolare pregio. In tutti i casi aree da restituire alla comunità come spazi di verde urbano, riqualificato attraverso una progettazione ispirata alla lettura della storia di quartiere e di vicinato, al coinvolgimento degli abitanti e ai principi del green design: low cost di impianto e gestione, sostenibilità ambientale delle soluzioni tecnologiche adottate, valorizzazione del genius loci. Il progetto, promosso dalla Amministrazione Comunale di Sesto San Giovanni, e realizzato da CS&L Consorzio Sociale in collaborazione con il gruppo di lavoro Green Design, ha coinvolto, attraverso un bando, otto gruppi di giovani professionisti under 32 (architetti, designer ed agronomi) cui si è offerta, sotto la supervisione di consulenti esperti di green design, l’opportunità di progettare e vedere realizzati alcuni piccoli giardini. Per lo sviluppo delle fasi di studio, coinvolgimento dei cittadini, ideazione progettuale nonché per la realizzazione del primo gruppo di microgiardini, il progetto si è avvalso di un contributo economico della Fondazione Banca del Monte di Lombardia per l’importo di euro 100.000, cui si è affiancato il cofinanziamento di euro 149.250,25 della Amministrazione Comunale. Per realizzare l’intero progetto è previsto, attraverso successivi strumenti messi in atto dalla Amministrazione Comunale, il coinvolgimento delle imprese private del territorio e dei cittadini.
The project "Microgiardini urbani" was conceived as a way of upgrading of small urban areas owned by the Municipality of Sesto San Giovanni: in some cases little residues of wasteland, in other cases urban gardens without particular merit. In all cases, areas by giving back to the community as urban green spaces, retrained through a design inspired by the reading of the history of the neighborhood, the involvement of the people and the principles of green design: low cost of installation and management, environmental sustainability technological solutions adopted, enhancement of the genius loci. The project have involved, , eight groups of young professionals under 32 (architects, designers and agronomists)